Modifiche volte a proteggere gli abitanti del Victoria che lavorano con la silice cristallina

La silice cristallina è nociva

Le polveri respirabili di silice cristallina sono sostanze pericolose che, se inalate, possono comportare gravi conseguenze per la salute.

Quando i prodotti in pietra ingegnerizzata vengono lavorati, ad esempio intagliati, smerigliati o lucidati per mezzo di un attrezzo elettrico, viene rilasciata nell'aria una polvere molto sottile contenente silice cristallina.

Le persone che lavorano con questi prodotti, come ad esempio i muratori, sono ad alto rischio di esposizione a queste polveri in assenza di controlli. L'esposizione può essere causa di silicosi, bronchite cronica, enfisema, cancro ai polmoni, lesioni renali e sclerodermia.

Quali sono le modifiche

Le Norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro del 2017 (OHS - Occupational Health and Safety Regulations) sono state modificate per fornire maggiore protezione ai lavoratori dello stato del Victoria che operano con silice cristallina respirabile.Le modifiche alle Norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro (Silice Cristallina) del 2021 (le Norme) andranno a sostituire le modifiche alle Norme provvisorie in materia di salute e sicurezza sul lavoro (Silice Cristallina) del 2021.

Importanti informazioni sulle modifiche

Le modifiche alle Norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro (Silice Cristallina) del 2021 (le Norme) del Victoria entreranno in vigore il 15 novembre 2021.

Introduzione

La silice cristallina è un minerale naturale presente in diversi materiali quali pietra ingegnerizzata, granito, arenaria, cemento, mattoni, piastrelle e malta.

La pietra ingegnerizzata viene spesso utilizzata per la costruzione di piani di lavoro, pavimentazioni e piastrelle. Questa tipologia di pietra (anche chiamata pietra ricostruita) può contenere fino al 95 per cento di silice cristallina, che, se inalata, può essere pericolosa per la salute. Quando i prodotti in pietra ingegnerizzata vengono lavorati, una polvere molto sottile contenente silice cristallina respirabile viene rilasciata nell'aria. Le persone coinvolte nelle procedure di taglio e modellazione della pietra ingegnerizzata, come i muratori, possono rischiare di essere esposti a questa polvere in assenza di controlli.

Nel settembre 2018, il Governo del Queensland ha diramato un avviso di sicurezza per gli addetti ai piani di lavoro in pietra ingegnerizzata, in seguito a un incremento delle domande di indennizzo per silicosi. Successivamente, oltre 300 casi di silicosi sono stati diagnosticati a livello nazionale. Lo stato del Victoria è intervenuto con l'introduzione del Silica Action Plan (piano di azione per il controllo della silice), che si impegnava a rafforzare le normative, accrescere la consapevolezza e a fornire formazione e supporto ai lavoratori interessati dall'esposizione alla silice.

Nell'agosto 2019, il Governo del Victoria ha introdotto la Parte 4.5 – Silice Cristallina - delle Norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro del 2017 (Norme Provvisorie) per imporre regolamentazioni su taglio, smerigliatura o lucidatura abrasiva della pietra ingegnerizzata, tra cui il divieto di taglio a secco non controllato.

La Parte 4.5 – Silice Cristallina è stata introdotta come misura temporanea per fornire protezioni immediate in risposta alla crisi sanitaria correlata alla pietra ingegnerizzata e limitare l'esposizione dei lavoratori alla silice cristallina, riducendo in questo modo le probabilità di sviluppare la silicosi o altre malattie correlate alla silice.

Le Norme Provvisorie includevano anche disposizioni relative all'uso di sostanze pericolose nell'attività lavorativa e sono elencate nella Parte 4.1 – Sostanze pericolose delle Norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

La Parte 4.1 riguardava una vasta gamma di sostanze che non erano esplicitamente definite o elencate nelle Norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro. La Sezione 3, sottosezione 2 della Parte 4.1 imponeva obblighi ai datori di lavoro in relazione all'uso di determinate sostanze pericolose, tra cui le polveri respirabili di silice cristallina (si veda la Norma 154(1)(b)).

Nell'ambito della Parte 4.5 delle Norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro, i datori di lavoro dovevano assicurarsi che gli attrezzi elettrici non fossero utilizzati per taglio, smerigliatura e lucidatura abrasiva della pietra ingegnerizzata, a meno che gli attrezzi stessi non fossero provvisti di dispositivi ad acqua per l'abbattimento delle polveri o per l'estrazione delle polveri.

Le Norme

Le Norme si basano sulle Norme Provvisorie e hanno l'obbiettivo di eliminare (per quanto ragionevolmente possibile) il rischio di conseguenze dannose per la salute derivanti da attività lavorative che prevedono l'utilizzo di materiali contenenti silice cristallina.

A questo scopo, le Norme adottano le seguenti modifiche:

• introdurre il primo sistema di licenze per la pietra ingegnerizzata in Australia, includendo maggiori doveri per produttori e fornitori;
• rendere definitivo il divieto di taglio a secco non regolamentato della pietra ingegnerizzata in Victoria; e
• integrare una supervisione normativa aggiuntiva per il trattamento di silice cristallina ad alto rischio in tutte le industrie, ad inclusione dell'industria delle costruzioni e del settore delle risorse

Entrata in vigore

Le Norme verranno introdotte in diverse fasi, per garantire ai soggetti interessati tempo sufficiente per prepararsi alle modifiche relative ai propri doveri e obblighi.

La sezione seguente descrive la graduale entrata in vigore della riforma del trattamento ad alto rischio della silice, i doveri di produttori e fornitori e un periodo di transizione di 12 mesi per il sistema di licenze per la pietra ingegnerizzata.

Entrata in vigore delle norme (15 novembre 2021)

• apertura delle richieste per l'ottenimento della licenza, inizio della transizione al sistema di licenze (Parte 4.5, Sezione 1; Parte 4.5, Sezione 5; Parte 6.1, Sezione 1, Sottosezione 6)
• avvio di controlli specifici da applicare alla lavorazione della pietra ingegnerizzata (tra cui il divieto continuativo di taglio a secco) (Parte 4.5, Sezione 3, Sottosezione 3)

6 mesi dopo (15 maggio 2022)

• avvio della riforma del trattamento ad alto rischio della silice cristallina (Parte 4.5, Sezione 3, Sottosezione 1; Parte 4.5, Sezione 3, Sottosezione 2)
• decorrenza dei doveri di produttori e fornitori (Parte 4.5, Sezione 2)

12 mesi dopo (15 novembre 2022)

• tutte le aziende che lavorano con silice cristallina devono possedere una licenza (Parte 4.5, Sezione 4)
• i fornitori non possono fornire pietra ingegnerizzata ad altre aziende che necessitano di licenza ma che ancora non la hanno (Parte 4.5, Sezione 4)

Riepilogo delle modifiche

La sezione seguente riassume le modifiche da Norme Provvisorie a Norme

Parte 1.1 – Tematiche introduttive

Definizioni

Una serie di nuove definizioni è stata inserita nelle Norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro, per garantire chiarezza in merito alle sostanze, procedure e controlli soggetti alle Norme.

Queste includono:

• silice cristallina
• informativa sul controllo dei rischi derivanti dalla silice cristallina
• lavorazione della silice cristallina
• contenuto della silice cristallina
• aspirazione delle polveri di classe H
• pietra ingegnerizzata
• piano di controllo per la pietra ingegnerizzata
• licenza per la pietra ingegnerizzata
• lavorazione della pietra ingegnerizzata
• trattamento ad alto rischio della silice cristallina
• ventilazione di scarico locale
• dispositivi di protezione respiratoria
• licenza - proposta modifica di questa definizione con l'aggiunta di 'o una licenza per la pietra ingegnerizzata'

Designazione dell'Autorità

WorkSafe del Victoria (WorkSafe) ha il potere di determinare una procedura quale 'procedure per la silice cristallina', ai fini delle Norme.

Parte 4.5 – Silice Cristallina

La Parte 4.5 esistente verrà sostituita dalle Norme.

Sezione 1 – Tematiche introduttive

• Chiarisce le differenze tra le procedure per la pietra ingegnerizzata e le procedure per la silice cristallina.
• Definisce il trattamento ad alto rischio della silice cristallina e la nuova dichiarazione di controllo del rischio della silice cristallina. La dichiarazione di controllo del rischio descrive i requisiti specifici dei soggetti interessati di fermare la lavorazione nel caso in cui le procedure relative alla silice cristallina non siano svolte in conformità con la dichiarazione di controllo del rischio.

Sezione 2 – Doveri dei produttori e dei fornitori

Chiarezza sugli attuali requisiti, per produttori e fornitori, che prevedono di rendere disponibili informazioni sui materiali da loro realizzati e/o forniti che contengono silice cristallina.

Sezione 3 – Doveri dei datori di lavoro e dei lavoratori autonomi

Sottosezioni focalizzate su specifici prodotti e/o pratiche che includono:

• Sottosezione 1 – L'individuazione e la regolamentazione del trattamento ad alto rischio della silice cristallina (al di fuori della pietra ingegnerizzata), così come l'intento della valutazione del rischio nell'identificare il trattamento ad alto rischio della silice, per permettere ai soggetti interessati di dimostrare che le procedure relative alla silice cristallina (come definito dalla norma 319C) non sono ad alto rischio in particolari circostanze dei loro trattamenti;
• Sottosezione 2 – La comunicazione di informazioni a candidati di lavoro e dipendenti sui rischi collegati all'esposizione alle polveri di silice cristallina, come anche le misure richieste per il controllo di tali rischi; e
• Sottosezione 3 – Misure specifiche per il controllo dei rischi connessi a tutti i trattamenti della pietra ingegnerizzata, siano questi effettuati con strumenti elettrici o impianti meccanici.

Sezione 4 – Obblighi di licenza

I datori di lavoro e i lavoratori autonomi sono tenuti a entrare in possesso di una licenza per la lavorazione della pietra ingegnerizzata entro il 15 novembre 2022, se sul posto di lavoro di cui sono responsabili viene eseguita la lavorazione della pietra ingegnerizzata.

Introduzione del requisito di divieto per i venditori di fornire pietra ingegnerizzata a coloro che sono obbligati ad avere una licenza per la pietra ingegnerizzata ma che non la hanno.

Introduzione del requisito per i datori di lavoro di fornire informazioni ai candidati relativamente ai rischi per la salute connessi con l'esposizione alle polveri di silice cristallina, e di assicurarsi che i dipendenti ricevano informazioni, istruzione e formazione per il controllo dei rischi stessi.

Introduzione del requisito di monitoraggio della salute da parte di medici del lavoro e ambientali specializzati, o di specialisti di medicina respiratoria e del sonno, nonchè di monitoraggio atmosferico con requisiti di obbligo di informazione e controlli amministrativi specifici per i titolari di licenza per la pietra ingegnerizzata.

Sezione 5 – Disposizioni transitorie – licenze per la pietra ingegnerizzata

Introduzione di disposizioni transitorie che tengano conto di un periodo di transizione di 12 mesi che inizierà con l'entrata in vigore delle Norme, per concedere alle aziende un anno di tempo per richiedere la licenza per la pietra ingegnerizzata, prima della decorrenza del requisito di possesso della licenza stessa.

Parte 6.1 – Licenze

Modifiche alla Parte 6.1 – Siano introdotte autorizzazioni che diano effetto alle licenze per la pietra ingegnerizzata, e venga riconosciuto il periodo di transizione come definito nella Parte 4.5 - Sezione 5.

Sezione 1 – Sottosezione 6 – Disposizioni aggiuntive in relazione alla licenza per la pietra ingegnerizzata

Inserimento di una nuova sottosezione per determinare:

• chi può presentare domanda di licenza per la pietra ingegnerizzata
• quali informazioni devono essere incluse nella richiesta della licenza per la pietra ingegnerizzata
• le questioni aggiuntive che devono essere soddisfatte affinchè una licenza per la pietra ingegnerizzata venga rilasciata, e
• le cause di sospensione o cancellazione di una licenza per la pietra ingegnerizzata

Parte 7.2 – Esenzioni

Questa è una modifica di natura amministrativa per dare a WorkSafe il potere di concedere un'esenzione nel rispetto della nuova Parte 4.5 (Silice Cristallina).

Ulteriori informazioni

Contattate il nostro Servizio di consulenza al numero 1800 136 089 tra le 7:30 e le 18:30, dal lunedì al venerdì.

Per informazioni nella vostra lingua contattate TIS National (Servizio nazionale di traduzioni e interpretariato) al numero 13 14 50.

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